Fondata nel 2007, Cellarius è un’associazione composta da persone interessate a tutelare e valorizzare il patrimonio artistico-culturale e la tradizione locale del territorio di Cellore.
Uno dei fondatori e promotori dell’associazione, nonché attuale presidente dell’associazione, è Mariano Dal Forno.
di Daniela Noli e illustrazioni di Mariano Dal Forno
Il lavoro qui presentato è composto da ventidue tavole in bianco e nero tecnica a matita su cartoncino, e ventidue capitoli, suddivisi a seconda degli alimenti considerati; è il frutto di una ricerca diretta su fonti edite, d’archivio e orali volto a far luce su cibi e piatti che hanno caratterizzato storicamente alcune valli dell’Est veronese. Non si tratta di pietanze della nostalgia o della memoria. Lo studio non è finalizzato ad affermare una cucina storica o ritenuta tale, pur se esso è utile a far chiarezza intorno a piatti che spesso vengono definiti in modo superficiale come tipici, tradizionali, locali o quant’altro. Meglio quindi parlare di storie, di racconti, come quelli che fino agli anni cinquanta del Novecento narravano i vecchi nelle lunghe sere d’inverno. Le storie, a differenza delle redarie, ossia le favole, erano spesso legate a fatti reali, al vissuto del narratore o a situazioni che questi a sua volta aveva sentito raccontare….
La Necropoli di Arano, a Cellore d’Illasi, è stata la scintilla che ha motivato nel 2007 un gruppo di persone a iniziare ad interessarsi del patrimonio artistico-culturale e della tradizione locale del territorio di Cellore. Quando, nella zona a ridosso del Prognolo in località Arano, cominciati i lavori di urbanizzazione, erano emersi i primi scheletri umani e gli archeologi si erano resi conto che la scoperta era di proporzioni incredibili, si era immediatamente formato un comitato con il compito di seguire gli sviluppi operativi degli scavi. Di seguito, per avere la possibilità di interloquire con l’amministrazione pubblica, fu costituita l’Associazione Culturale Cellarius, nel cui statuto e regolamento sono stati puntualizzati scopi e finalità associative.
Negli anni seguenti l’associazione si è data un respiro più ampio dando avvio a diverse iniziative che hanno avuto come scopo la crescita dell’interesse e della presa di coscienza che i segni del nostro passato sono fondamenta indispensabili della cultura.
Il recupero della memoria storica e gli avvenimenti che si susseguono localmente contribuiscono a formare quei valori che sono indispensabili per un futuro costruttivo e consapevole.
L’associazione ha così realizzato visite guidate, incontri culturali, laboratori didattici, raccolte di documenti fotografici, pubblicazioni di libri, mostre d’arte, concorsi di poesia. L’apporto del volontariato e la collaborazione con diverse realtà, ha contribuito a mantenere viva l’azione dell’associazione, anche in momenti di difficoltà.
L’obiettivo non si è fermato sotto il campanile, nella considerazione del continuo interscambio storico con i territori limitrofi. Pur nella specificità le varie comunità della Valle del Progno e della Val Tramigna, in particolare quelle di Cazzano, di Cellore e di Illasi, sono sempre state in stretta relazione e avvenimenti civili e religiosi le hanno accumunate per secoli.
1) Tutelare il patrimonio storico, artistico, archeologico, ambientale e della tradizione locale;
2) Perseguire e sostenere la costruzione di un museo sul territorio;
3) Promuovere la conoscenza e la valorizzazione dell’ambiente, della sua storia e delle sue tradizioni.
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